Area ex Michelin – Le Albere

Prestazione eseguita: Progetto esecutivo, assistenza tecnica all’impresa
Committente: Iniziative Urbane S.p.a.
Data: 2006 - 2013
Dove: Trento (TN)
Importo impianti elettrici: 5.823.350 €
Importo impianti meccanici: 9.355.556 €

Impianti realizzati:

Gli impianti termici ed elettrici si riferiscono ai comparti residenziali dei blocchi  C – D – F – G – I.

Filosofia progettuale impianti meccanici:

  • Riscaldamento a pavimento;
  • Raffrescamento con ventilconvettori;
  • Ventilazione meccanica controllata con recupero di calore;
  • alimentazione gas metano;

ogni unità abitativa è dotata di modulo di contabilizzazione al piano con prelievo di energia termica e frigorifera dalla rete generale in partenza dalle sottocentrali tecnologiche site ai piani interrati.

Filosofia progettuale impianti elettrici:

  • Impianti di luce e forza motrice
  • Impianti domotici di gestione controllo
  • TV satellite
  • Videocitofono
  • SPD e terra
  • Rete telefonia e dati

Il progetto si riferisce al recupero e riuso di una vasta area sull’asse ferroviario a Trento.

L’ intervento prevede la realizzazione di una serie di edifici di 4/5 piani a destinazione residenziale, terziaria e commerciale, e di due edifici più importanti destinati a museo (polo nord) e centro della cultura e delle scienze (polo sud).

Descrizione generale:

Atività commerciali:

Il piano terra adibito maggiormente ad attività commerciali, si tratta di fronti continui di vetrine disposte lungo l’asse che collega i due “poli”: il museo a nord ed il centro meeting e congressi a sud, lungo le strade interne pedonali e lungo l’asse curvo attraversato dal canale che mette in comunicazioni i due specchi d’acqua.

Residenze:

Principalmente le residenze sono distribuite ai vari piani fatta eccezione per alcuni volumi residenziali in prossimità del parco.

Terziario:

Il terziario è essenzialmente distribuito negli edifici che corrono lungo l’asse della linea ferroviaria. Questa scelta permette di meglio gestire la progettazione tecnologica della facciata est, quella cioè maggiormente esposta ai problemi di isolamento acustico, permettendo soluzioni che sarebbero poco adatte ad una funzione residenziale. Gli spazi interni grazie alla maglia di pilastri regolare ed alla profondità degli ambienti, posso essere attrezzati indifferentemente come uffici cellulari chiusi, come uffici open space o secondo una combinazione delle due modalità.